Vai al contenuto della pagina.
Accesso ai servizi
Seguici su:
Cerca
Sezioni principali
Aree Tematiche
L'Amministrazione
Scopri Varallo
» Scopri Varallo
» Chiese e monumenti
» Il Palazzo Racchetti
Aree Tematiche
+
Informagiovani
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Servizi e Strutture
Modulistica
Associazioni
Atti del Comune
GDPR Informative sulla privacy
L'Amministrazione
+
Sindaco
Giunta
Consiglio
Amministrazione Eraldo Botta secondo mandato - in carica dal 11/06/2017 al 12/06/2022
Uffici e Riferimenti
Orario Uffici
Commissioni Consiliari Permanenti
Regolamenti
Statuto
Amministrazione trasparente
Scopri Varallo
+
Come raggiungerci
Galleria fotografica
Il Comune in breve
Cartine turistiche
Chiese e monumenti
Ristoranti
Alberghi, Ostelli e B&B
GUIDA TURISTICA
Il Palazzo Racchetti
L’elegante edificio, di foggia settecentesca, si affaccia sul corso Umberto I, l’antica contrada San Cristoforo, di fianco alla piazza su cui si ergeva il palazzo pretorio, sede dell’amministrazione della giustizia.
Le origini del fabbricato si fanno tradizionalmente risalire al secolo XIV. Dalla rappresentazione iconografica del borgo di Varallo. eseguita dai Manauft nel 1688. apprendiamo che all’epoca apparteneva alla famiglia Giordani di Fobello. Il palazzo passò in seguito ai Gibellino di Borgosesia. proprietari di alcune botteghe nella stessa contrada e nel 1707, fu acquistato da Giovanni Battista Racchetti. discendente di una famiglia fobellese. che aveva sposato Margherita Castellani. figlia di Giovanni, feudatario di Solarolo.
Alla sua morte la costruzione venne ereditata dal figlio Giovanni Benedetto, avvocato e personalità di grande spicco nella società varallese. il quale in mancanza di eredi lasciò tutte le sue sostanze alla Congregazione di carità di Varallo, che in tal modo divenne proprietaria del palazzo.
L’edificio è stato sede del Tribunale di prefettura, del Municipio e di associazioni quali la Società operaia e molte altre. Dopo il trasferimento della sede municipale ha accolto alcune classi dell’Istituto professionale alberghiero e l’Ufficio di collocamento.
Dal 1954 al 1989 ha ospitato la Biblioteca civica e dal 1978 al 1990 la sezione varallese dell’Archivio di Stato. Il palazzo, di proprietà del comune di Varallo, dopo il trasferimento in sedi provvisorie degli enti che ne occupavano i locali, è stato completamente ristrutturato a spese del Ministero per i beni culturali e ambientali ed è diventato sede della Biblioteca Civica "Farinone Centa".
Collegamenti al Servizio:
La Biblioteca Civica
Indietro
Scopri Varallo
Come raggiungerci
Galleria Fotografica
Il Comune in Breve
Cartine turistiche
Chiese e monumenti
Ristoranti
Alberghi, Ostelli e B&B
Comune di Varallo, Corso Roma, 31 (Villa Durio)
13019 Varallo (VC) - Telefono: 0163/562711 Fax: 0163/51826
C.F. 00176400026 - P.Iva: 00176400026
E-mail certificata:
comune.varallo.vc@legalmail.it
Pec D.P.O.:
dpoisimply@pec.it
Ulteriori dati D.P.O.: Dott. Capirone Enrico
|
Privacy
|
Note legali
|
Dati monitoraggio
|
Come fare per
|
Comune di Varallo
Contatti
Corso Roma, 31 (Villa Durio)
13019 Varallo (VC)
C.F. 00176400026 - P.Iva: 00176400026
Telefono:
0163/562711
Fax: 0163/51826
PEC:
Contatti D.P.O.
PEC:
Dott. Capirone Enrico
Uffici e orari
Numeri utili
Trasparenza
Amministrazione trasparente
Link utili
Seguici su
Newsletter
Privacy
Note legali
Dati monitoraggio
Come fare per
Credits
© Comune di Varallo - Tutti i diritti riservati